Zeman: «In Italia si aspetta di morire prima di fare qualcosa»
Zdenek Zeman, allenatore del Pescara, ha rilasciato al nostro Presidente Davide Polito un’intervista esclusiva, alla vigilia della sfida contro la Gelbison Cilento.
Il boemo, da molti anni sostenitore della nostra Fondazione, ha dichiarato: «Il Passaporto Ematico è fondamentale per salvaguardare la salute degli atleti. Spero che tutti gli sportivi, di qualsiasi età, prima che inizino qualsiasi tipo di attività, facciano i controlli dovuti in modo da evitare tanti epiloghi negativi.»
Sull’approvazione in Parlamento della Legge sul Passaporto Ematico: «L’iter governativo è lungo, ma anche la vostra forza è tanta. State lavorando da molti anni quindi il mio consiglio è di continuare a parlarne, a sollecitare tutti come state facendo. Ai piani alti aspettano che muoiano prima cento persone in un giorno altrimenti non fanno niente.»
La nostra Fondazione sta cercando di muoversi anche attraverso i genitori, per sensibilizzare i più giovani: «Fate bene, i ragazzi devono capire quanto sia importante la salute. I genitori ti risponderanno sempre che non hanno i soldi per le visite mediche accurate, però quando ci vogliono i soldi per i procuratori quelli li spendono… e anche tanti.»
Analizzando invece i giovani allenatori, quale personalità le somiglia di più nel calcio di oggi?
«Negli anni scorsi mi piaceva molto Vincenzo Italiano, ma adesso è cambiato molto anche lui. Non è più così vicino al mio credo calcistico.»
Al momento della firma dei gagliardetti, presenti nel Museo del Calcio Andrea Fortunato, mister Zeman si è soffermato su un particolare: «Vedo che c’è anche quello del Parma, dove ho allenato soltanto per 7 partite (anno 1987, ndr) ma durante il precampionato ho battuto 2-1 il Real Madrid e il Milan in Coppa Italia.»
Infine il Presidente Davide Polito ha donato a Zeman e a tutta la squadra del Pescara il fumetto “David tra le nuvole”, dove è presente all’interno lo stesso tecnico ceco. Un’altra iniziativa della nostra Fondazione volta a sensibilizzare i genitori, le famiglie, ma anche gli enti governativi affinchè possano legiferare al più presto il Passaporto Ematico in Parlamento.
Intervista a cura di Davide Polito